Cari studenti e studentesse,
scrivo a tutte e tutti augurandovi di riuscire a mantenere (o trovare) una discreta serenità in questi giorni strani. Speriamo che gli sforzi di ciascuno, uniti, determinino un cambiamento positivo, di modo che possiamo tornare presto alle nostre vite piene.
In questi giorni ci rendiamo conto di quanto le cose spesso bistrattate siano in realtà importanti: il sistema sanitario, la scuola, le nostre relazioni umane, le persone che abbiamo vicino (o lontano), le abitudini quotidiane che diamo per scontate fino a che non ci sono tolte.
Per quanto riguarda la scuola, stiamo cercando di farla restare un luogo vivo, dove si possa scambiare un sorriso, uno sfogo, del conforto. In questo momento solo internet e il telefono ci permettono di fare questo. Per quelli di voi che sono al lumicino con i dati di internet, vi segnalo che diversi gestori telefonici (Vodafone, Tim, Wind, Fastweb e potrebbero aggiungersene altri) hanno messo a disposizione delle misure di supporto. Trovate l’elenco e le modalità di adesione qui: https://solidarietadigitale.agid.gov.it/#/
Ci sono anche varie opportunità di apprendimento non convenzionali: film, libri a disposizione online, filmati, podcast, trasmissioni in tivù e in radio… chi cerca trova. Se proprio non avete a disposizione internet, usate i giornali di carta, le riviste, i libri, la televisione, la radio. Non lasciate che i vostri cervelli e le vostre intelligenze si addormentino. Se potete, appuntatevi le idee che vi vengono in mente e le cose che imparate. Una volta che tutto questo sarà alle spalle sarà interessante tornare a pensarci. State vicino alle persone cui volete bene, pensate a coloro che qui hanno meno contatti e fate loro una chiamata. Mi permetto di dirvi questo perché penso che faccia parte dell’essere buoni cittadini e diventare cittadini migliori, obiettivo cui la scuola deve puntare -a mio parere.
Ne approfitto per salutarvi, perché da domani inizia il mio congedo di maternità. Resto comunque al vostro “servizio” fino a che non nomineranno un supplente o una supplente e fino a che mi sarà possibile farlo. Ogni classe riceverà istruzioni specifiche sul come e quando ci sentiremo, in coordinamento con i colleghi.
Potete contattarmi a questa mail e seguire il blog http://www.profspina.wordpress.com per materiali, spunti e esercizi. Farò tutto quello che posso per contribuire a rendere questi giorni proficui. E mi scuso se in alcuni momenti non riuscirò a fare nulla.
Vi verrò a trovare a scuola appena potrò, spero portandovi un bel pupo.
In bocca al lupo per tutto,
la vostra professoressa Laura Spina
Prof.ssa Laura Spina 